Che fine ha fatto il Confidor?
Confidor è il nome commerciale di un insetticida a base di Imidacloprid con marchio Bayer. Grazie alla notorietà dell’azienda produttrice e alla varietà di formulazioni e taglie esistenti (liquido, granulare, pronto all’uso, confezioni hobbistiche e professionali), Confidor è molto conosciuto e perciò tuttora richiesto come insetticida sistemico per antonomasia, da impiegare soprattutto contro gli afidi, i “pidocchi” delle piante, parassiti facilmente riconoscibili e ampiamente diffusi in orti, frutteti, vasi, piante ornamentali.
Da qualche anno, nelle scaffalature dei negozi specializzati, Confidor e i cosiddetti “generici” a base di Imidacloprid sono stati gradualmente sostituiti da insetticidi di nuova generazione contenenti un principio attivo dal nome simile, Acetamiprid. Entrambe le molecole appartengono alla famiglia chimica dei Neonicotinoidi, ma la seconda ha un profilo tossicologico migliore, in particolare rispetta gli insetti impollinatori. La tossicità verso le api è un punto critico del Confidor ed è una delle cause dell’abbandono della molecola da parte di molte aziende di prodotti fitosanitari.
Quindi, in conclusione, il marchio Confidor esiste ancora, l’etichetta del prodotto è stata fortemente ridimensionata eliminando la registrazione su varie colture: questo significa che l’impiego di tale insetticida non è per esempio più lecito su fagioli e piccoli frutti, mentre nelle vecchie confezioni queste coltivazioni erano espressamente indicate in etichetta. Sia a livello amatoriale che professionale i tecnici del Giardivendolo e dello Studio Tovaglieri consigliano di prediligere altri insetticidi sistemici, ugualmente efficaci ma meno impattanti e in linea con la normativa vigente nell’ambito dell’uso dei prodotti fitosanitari.
Se hai dubbi in merito all’uso dei prodotti fitosanitari chiama i tecnici del Giardivendolo, +39 0331 959308.