Contro il pabbio nel prato: antigerminello durante la pioggia
Finalmente è arrivata la pioggia. Tutte le piante del giardino ne avevano bisogno dopo settimane di caldo e di vento. Nel tappeto erboso la pioggia di fine aprile non è solo utile per dissetare l’erba ma anche per applicare il trattamento antigerminello. I prodotti antigerminello sono diserbanti preventivi, o pre-emergenza, che agiscono sui semi delle infestanti bloccandone la germinazione. Sia in formulazione liquida che in formulazione granulare i principi attivi antigerminello devono raggiungere i semi presenti sul terreno, perciò si consiglia un’irrigazione abbondante dopo l’applicazione, oppure… la distribuzione in un giorno di pioggia. L’utilità dell’antigerminello nel mese di aprile è evitare lo sviluppo del pabbio (un esempio di pabbio nella fotografia), cioè di quelle graminacee estive invasive e fortemente competitive che in primavera infestano il tappeto erboso, in estate si allargano velocemente e in autunno lasciano chiazze di erba secca che vanno pulite e riseminate. La durata della copertura del trattamento è di circa 2 mesi, si consiglia quindi un’applicazione ad aprile e una giugno. Quest’anno, a causa delle alte temperature che si sono verificate a inizio aprile, il trattamento era da anticipare nella prima decade del mese. Ma per chi non l’ha fatto niente paura: il ritorno del freddo ha “congelato” la situazione e siamo ancora in tempo ad intervenire.
In questa stagione 2017 c’è una difficoltà per chi utilizza abitualmente l’antigerminello in formulazione liquida a base di pendimentalin (nome commerciale Activus EC): il prodotto in confezione da un litro non è acquistabile né utilizzabile da chi è sprovvisto di patentino. L’hobbista può tuttora acquistare confezioni di Activus più piccole oppure altri antigerminello in formulazione granulare.
Approfondiremo le limitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari venerdì 5 maggio alle 21.00 presso la nostra sede di Golasecca (VA): “Orto, frutteto, vite, tappeto erboso: controllo delle malattie e delle infestanti alla luce della nuova normativa”.